LA REGINA, UNA SPILLA E L’ORSO
Regina carismatica e autoironica, si presenta al suo popolo prendendo il the con il celeberrimo orsacchiotto. La sua comparsa in video per il giubileo di platino è davvero piacevole. D’altro canto, Sua Maestà non è nuova a queste apparizioni. In occasione delle Olimpiadi londinesi si propose con James Bond per poi “lanciarsi “dall’elicottero col paracadute. In ogni occasione pubblica, la Regina ha sfoggiato i sui coloratissimi completi; adornando il tutto con orecchini,collana e l’immancabile spilla. Queen Elizabeth II, possiede una grande collezione di spille; le forme, i colori delle pietre, ma soprattutto il significato sentimentale che Sua Maestà conferisce loro,sono un forte e silenzioso messaggio. Quelle indossate per il giubileo, sono sicuramente tra le preferite. Con l’orso Paddington, ha sfoggiato la Cullinan V Heart Brooch sopra un abito fiorato decisamente vezzoso; anche per l’ultimo compleanno dell’amato principe Filippo, l’ha indossata non con un vestito color pastello, ma su un favoloso abito a fiori . Elisabetta II, ha ereditato la preziosa spilla dalla nonna Mary. La storia che avvolge questo bellissimo gioiello è davvero unica. All’epoca del ritrovamento nel 1905, il diamante grezzo era di “3160 carati”. Lo stato del Sud Africa, faceva parte dell’Impero britannico e la miniera del signor Thomas Cullinan si trovava in quella regione. A livello politico ci furono parecchie difficoltà; naturalmente vennero superate con interventi diplomatici che spinsero il governo sudafricano, dopo la divisione del diamante in 9 parti a donare il V alla corona britannica.
La regina Mary, ne fu lieta e diede all’orefice di corte il compito di creare il gioiello. La spilla a forma di cuore, ha un disegno di diamanti e platino che convergono al centro dove il Cullinan V risplende in tutta la sua bellezza. Semplicemente incantevole la combinazione vincente di Sua Maestà; un orsacchiotto dal cuore tenero, il suo giubileo di platino e la spilla preferita che racchiude il suo amore per il popolo britannico.
LA SPILLA NEL TEMPO
Dall’età del bronzo in poi, lentamente cambiò la forma, la tecnica e il materiale adoperato per costruire la spilla. Oro e Avorio vennero adoperati dai Cretesi per forgiare spilloni, con forme ispirate al regno animale e vegetale. Per gli antichi Romani,amanti dei privilegi della casta,era un gioiello che fermava la toga sulla spalla. Contemporaneamente l’oriente è una fucina di talenti; l’epoca Bizantina è famosa per le spettacolari lavorazioni dedicate alla spilla. Continuando nel percorso temporale per giungere a noi, gli artisti orefici hanno incessantemente sperimentato tecniche per unire pietre e metalli preziosi in autentici capolavori.
IL MIO PUNTO DI VISTA
Personalmente amo incondizionatamente tutte le spille, lo so fa strano ma è così. Grandi e piccole, dalle forme tradizionali o con particolari inconsueti; in metalli preziosi e pietre o la bigiotteria d’epoca le trovo comunque irresistibili. C’è sempre un’occasione per indossarle, un po’ di frivolezza durante la giornata rende tutto molto piacevole. Aprire lo scrigno e scegliere tra quelle forme così diverse e materiali che profumano di storia, è inebriante. Un esperienza sensoriale da condividere con amici e clienti, affascinati come me da questi fantastici capolavori creati per dare a chi le indossa, attimi di pura felicità.